La Tipografa Toscana

La fame è chiara. La fama è oscura. Questione di carattere. Interpretare le parole di Mario Lovergine è un esercizio di creatività a supporto di un pensiero. Le parole non si scelgono mai a caso. I giochi di parole non sono mai giochi, ma diventano occasione per riflettere sull’idea stessa del gioco della comunicazione verbale e non. Quando le parole sono ben definite e contestualizzate in uno spazio, si tratta di vestirle al meglio. E per farlo non occorre scegliere l’abito migliore. L’abito è usurato, graffiato, strappato, perfettamente imperfetto. La tipografia è invadente e potente e occupa lo spazio senza chiederne il permesso. I caratteri sono mobili e immobili al tempo stesso. Fame/Fama è tipograficamente concepito come poster reversibile, dalla doppia lettura. Proprio come un gioco di parole che contiene un messaggio che va ben al di là del visibile. I caratteri scelti sono bastoni di legno 50 righe nelle varianti stretto e strettissimo, provenienti dalla tipografia Bencini di Levanto, recuperati nel 2020 insieme a molte altre polizze di caratteri in legno e metallo, destinati alla discarica. Il poster è stato stampato manualmente con tirabozze a mano.